SATI Dynamic Meditation è un fluire di movimenti sincronizzati dal respiro per rappresentare l’unione tra il nostro mondo interiore ed esteriore.

SATI Dynamic Meditation è un fluire di sequenze di movimenti ed esercizi espressivi, diretti dalla musica.
Sono sincronizzati dal respiro per rappresentare dinamicamente l’unione tra il nostro mondo interiore e quello esteriore. Il movimento diventa espressione e comunicazione. La respirazione e il movimento cessano di essere entità separate. La loro unione diventa consapevolezza. Gli effetti sul nostro umore e sul nostro corpo sono sorprendenti.
Che cosa è “meditazione“?
Ci sono molte idee, spesso contraddittorie, su cosa sia la meditazione. In primo luogo, l’approccio di chi medita dovrebbe essere quello di capire la natura della mente, invece di combatterla.
La maggior parte di noi è in una corsa continua. Dominata dai nostri pensieri ed emozioni. Finisce che ci identifichiamo con i nostri pensieri ed emozioni. La meditazione è uno stato di semplice “essere”, di pura esperienza. Senza interferenze dal corpo o dalla mente. È uno stato naturale nel quale abbiamo dimenticato come accedere.
La parola “meditazione” include, più correttamente, le diverse tecniche di meditazione. Questi sono modi attraverso i quali cerchiamo di creare una condizione interiore che possa facilitare la “disconnessione” dal corpo-mente, permettendoci solo di “essere”. Inizialmente può esserci d’aiuto praticare secondo un metodo strutturato di meditazione. Ci sono molti che possono essere applicabili nel contesto della vita di tutti i giorni, al lavoro, nel tempo libero, da soli o con gli altri.
Questi metodi servono affinché lo stato di meditazione – di consapevolezza rilassata, arrivo nel nostro centro – diventa più di un’esperienza fugace. Affinché diventa intrinseco tanto quanto la respirazione.
SATI DYNAMIC Meditation è una meditazione attiva che ci conduce ad una consapevolezza dinamica
Quando pensiamo alla meditazione, di solito ci viene in mente l’immagine dei monaci che siedono in silenzio. SATI Dynamic Meditation sembra essere esattamente l’opposto. Piena di movimento e con la possibilità, in alcune fasi, di esprimere forti emozioni.
La SATI Dynamic Meditation è stata creata per aiutarci a trovare la nostra via verso il silenzio. L’uomo moderno vive in repressione. In passato, le persone vivevano in modo più naturale. Più in sintonia con la loro natura umana, e quindi più rilassate. Era facile per loro sedersi, guardare dentro, meditare e stare in silenzio. Ma al giorno d’oggi, quando ci sediamo, ascoltiamo una mente che sembra più forte che mai. Sentiamo la tensione di un corpo pieno di energia e di emozioni represse.
Impariamo ad ascoltare l’intelligenza del corpo
SATI Dynamic Meditation è una meditazione catartica. Quando pensiamo alla catarsi, abbiamo l’idea di esprimere emozioni. Questo crea già un’immagine nella nostra mente che dirige la nostra espressione corporea durante la meditazione. Questa immagine, o obiettivo, è un prodotto del lato sinistro della neocorteccia cerebrale. Questa parte è responsabile del pensiero logico e del calcolo. Dato che l’emisfero sinistro del cervello è la parte in cui “troviamo” il passato e il futuro, tendiamo a ripetere ciò che abbiamo già sperimentato in passato. In questo modo rafforziamo la memoria condizionando l’esperienza.
Quindi, se abbiamo un approccio terapeutico quando pratichiamo la SATI Dynamic Meditation, sarà facile sbagliare. Dovremmo seguire l’intelligenza del corpo. Ciò significa che dobbiamo ascoltarlo. Lasciare che sviluppi i vari movimenti da solo. Il processo che può guarire e purificare il corpo può aver luogo solo quando siamo in grado di capire veramente come seguire i movimenti che nascono dal profondo del nostro corpo. In questo modo, invece di forzare il nostro corpo a comportarsi secondo le nostre idee e immagini preconcette, il nostro sistema imparerà come ascoltare, seguire e sviluppare le proprie capacità di guarigione.